Corea del Sud, la banca centrale taglia i tassi. Ecco perché potrebbero arrivarne altri

Oggi, 29 maggio, la Banca di Corea ha unanimemente deciso di tagliare i tassi. Inoltre, quattro membri su sei sono aperti a un ulteriore taglio delle linee guida trimestrali e il Governatore Rhee ha esplicitamente commentato questa possibilità. Pertanto, sembra che la BoK stia rafforzando la sua posizione espansiva. Tuttavia, riteniamo che l’istituto finanziario rimanga comunque cauto. Rhee ha ripetutamente sottolineato la condizionalità delle attuali previsioni, con i rischi di bolle speculative sui mercati finanziari e l'incertezza che circonda il won sudcoreano. Per questo non riteniamo che la politica della Banca di Corea sia diventata più accomodante di prima. Manteniamo la nostra previsione che il tasso della Banca di Corea sia del 2% entro la fine dell'anno.

Sebbene l'inflazione sia stata finora superiore alle aspettative, la Banca di Corea ha mantenuto le sue previsioni sulla crescita dei prezzi all'1,9% su base annua per il 2025 e le ha abbassate per il 2026 (dall'1,9% all'1,8%). Ciò significa che la BoK prevede che in futuro una crescita al di sotto del potenziale ridurrà le pressioni inflazionistiche dal lato della domanda. Inoltre, si prevede che i prezzi globali del petrolio rimarranno deboli. Poiché molte aziende hanno già aumentato i prezzi quest'anno, si prevedono minori aumenti dei prezzi nella seconda metà del 2025. Ci aspettiamo che il prossimo governo monitori attentamente gli aumenti delle tariffe dei servizi pubblici e cerchi di mantenere stabile l'inflazione.

Per quanto riguarda le prospettive del PIL, la BoK ha rivisto al ribasso le sue previsioni per il 2025 (dall'1,5% allo 0,8%) e per il 2026 (dall'1,8% all'1,6%). Le ragioni principali di queste significative revisioni al ribasso sono state un prodotto interno lordo del primo trimestre inferiore alle attese (-0,2% su base trimestrale) e dazi statunitensi superiori alle attese, che dovrebbero frenare le esportazioni più del previsto. Inoltre, si prevede che gli investimenti nel settore edilizio ridurranno la crescita complessiva per tutto l'anno. La Banca di Corea ha posto forte enfasi sull'incertezza delle previsioni, dato che l'esito dei negoziati commerciali e l'orientamento della politica fiscale del nuovo governo sono attualmente sconosciuti.

Oggi Rhee ha dedicato ampio spazio a spiegare i rischi di tagli eccessivi ai tassi per la ristrutturazione del settore edile. Il deterioramento del settore edile è il risultato degli aggiustamenti apportati per ridurre gli investimenti eccessivi del passato. La soluzione richiederà tempi considerevoli e richiederà supporto normativo per garantire una risoluzione ordinata. Tuttavia, ulteriori tagli dei tassi di interesse potrebbero ostacolare gli aggiustamenti. Pertanto consigliamo cautela. Riteniamo che la politica edilizia del nuovo governo sia uno dei fattori chiave che avranno un impatto sulla politica monetaria in futuro.

Prevediamo che la BoK taglierà i tassi altre due volte entro la fine dell'anno, abbassando il tasso di riferimento al 2,0%. Tuttavia, il tasso finale potrebbe dipendere dalle politiche edilizie e di finanza pubblica del nuovo governo, nonché dalle politiche tariffarie statunitensi.